Un mare di gioia e inclusione

Giugno segna sempre l’inizio dell’estate Paradigma. Inutile dirlo: è il momento dell’anno più atteso dai ragazzi dei nostri centri diurni e comunità per persone con disabilità. L’estate ci porta in dono gli amati Soggiorni al mare, un’esperienza che trasforma il concetto di vacanza in un viaggio di inclusione, gioia e scoperta di sé.

Da 20 anni i soggiorni Paradigma rappresentano una piccola, grande esperienza di vita, che unisce crescita, cura, amicizia e condivisione di esperienze uniche. Un viaggio speciale, in cui i ragazzi possono esplorare, creare legami profondi e vivere momenti indimenticabili.

Rotta verso Loano

Dal 7 al 20 giugno 25 tra ragazzi e operatori dei centri “Cure” e “Raccordi Familiari” di Torino sono sbarcati a Loano, insieme a Igea Marina una delle due mete del cuore di tante e tante nostre estati.

Per ben 5 ragazzi era la prima volta a Loano: Erika, Mara, Nunzio, Enea e Stefania. Se per loro tutto era una scoperta, per gli altri si trattava di riabbracciare la Liguria, di riassaporare i profumi del mare, di riconoscersi di nuovo nei volti sorridenti e assolati di compagni ed educatori.

Un mare di libertà e inclusione

Ogni anno è la stessa storia: le onde dell’inclusione abbracciano i partecipanti dei soggiorni Paradigma, trasformando il mare in un’oasi di possibilità. Sulle spiagge di Loano, i veri protagonisti siamo noi, ragazzi straordinari ed educatori appassionati, che insieme infrangiamo ogni barriera.

In soggiorno il tempo rallenta, ci allontana dal tran tran quotidiano di centri e comunità e offre l’opportunità di conoscere meglio se stessi e gli altri, creando ogni anno legami più profondi e preziosi.

Avventure, sorprese e amicizie

Le giornate trascorse a Loano sono state anche quest’anno piene di avventure e sorprese. Dalla visita al Museo del Mare, dove abbiamo imparato a fare nodi marinari, alle serate vivaci come la notte bianca in città e i pigima party in struttura, ogni momento è stato un’opportunità nuova per scoprire tesori nascosti e creare ricordi indimenticabili.

Non dimenticheremo la serata a Finalborgo, che ha aggiunto una nota di magia alla nostra estate: abbiamo sentito un concerto degli OrchestrAbili, un’orchestra composta da persone con disabilità e migranti.

Un carico di ricordi ed energie per l’anno che verrà! 

Potremmo citare tante altre serate, come quella iniziata ammirando il tramonto nel suggestivo porto di Loano e conclusa con la visita alla grande panchina sul mare di Borghetto: è stata l’occasione perfetta per scattare una foto ricordo.

E poi il pomeriggio al minigolf! Ha offerto a tutti l’opportunità di divertirsi e mettere alla prova le proprie abilità, sfidando se stessi, compagni ed educatori.

”Loano mi è piacuta molto, mi sono diverita e mi sono trovata bene anche con gli amici dell’altro Centro diurno! Ho conosciuto ragazzi ed educatori nuovi: li ho trovati simpatici! La cosa più bella del soggiorno è stata la mostra dei quadri e il minigolf!”

Stefania

Per i più sportivi non poteva mancare un lungo torneo di bocce e l’immancabile avventura su rotaie, alla scoperta dei tesori di Loano a bordo del trenino che attraversa il centro città. Negli anni è diventato un vero must delle nostre serate in soggiorno.

Un mare di emozioni e gesti di generosità

Le giornate sono volate via, ma i ricordi e le emozioni vissute ce le siamo portate tutte a Torino.

I ragazzi dei centri “Cure” e “Raccordi” hanno esigenze e possibilità motorie differenti, diversi modi di vivere il tempo in spiaggia e fuori. Il gruppo di “Raccordi”, frequentava la spiaggia Ippocampo, a Loano, vicinissima alla struttura che ci ospita, mentre i ragazzi di “Cure” si spostavano poco lontano, presso la Sole e Mare di Borghetto. Colazioni, pranzi e cene si facevano però sempre tutti insieme nel grande salone della struttura. Insieme, come ogni anno, abbiamo organizzato la pizzata di fine soggiorno.

La nostra tavolata era bella, bellissima, e i sorrisi contagiosi. Tanto da attirare l’attenzione di un amico sconosciuto, un signore gentile che si trovava in pizzeria con la famiglia. Ci ha sorpresi con un gesto di grande cuore: ha pagato la pizza per tutti noi educatori!  

Igea Marina – Un nuovo capitolo di inclusione

Mentre il sole di Loano andava pian piano salutandoci, i soggiorni Paradigma già si preparavano alla tappa successiva. Il nostro viaggio di cura e amicizia continua: destinazione Igea Marina.

Luglio lo passeremo in Emilia: ci saranno altri ragazzi dei centri “Cure” e “Raccordi Familiari”, gli inquilini della Comunità reisidenziale “Climi Familiari” e, soprattutto, quelli di “Legàmi Familiari”, la nuova comunità inaugurata a inizio anno al primo piano della nostra Fabbrica del Chinino. Per loro, e per tutti, sarà di certo un’estate da ricordare!

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