Sci-Abili: ritorno in pista
È stato un inverno particolare quello che stiamo per salutare. Non troppo freddo fuori e caldissimo dentro ognuno di noi, ragazzi e operatori dei servizi per la disabilità di Cooperativa Paradigma. Sono giornate di ritrovato entusiasmo, di attività riscoperte e di grandi slanci per il futuro. Dopo 2 anni di pausa forzata, siamo tornati in montagna, per un’abbuffata di neve nel cuore delle montagne olimpiche torinesi.
Siamo tornati a Sauze d’Oulx, protagonisti dell’amato progetto SciAbile!
Grazie a Sauze d’Oulx Project
SciAbile nasce nel 2003 presso la scuola di sci Sauze d’Oulx Project, con l’obiettivo di permettere a persone di tutte le età e con diverse tipologie di disabilità di avvicinarsi allo sci e allo snowboard. L’attività è gratuita grazie al supporto del Comune di Sauze D’Oulx e al sostegno di diverse aziende, attività locali e donazioni di privati. L’esperienza offerta può essere individuale o di gruppo: i programmi sono personalizzati in base alle età, alle caratteristiche psico-fisiche e alle capacità del singolo, al quale viene fornita tutta l’attrezzatura necessaria.
Una vecchia, cara abitudine
Abbiamo conosciuto SciAbile Onlus (QUI tutti i dettagli) quattro anni fa. Da allora solo il Covid ci ha divisi, ma quest’anno siamo tornati in pista, con 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno, portando con noi i ragazzi provenienti da tutti i nostri Centri e Comunità.
L’attività è come sempre condotta da maestri specializzati nelle tecniche di insegnamento per persone con disabilità fisiche, cognitive e sensoriali. Il nostro gruppo è eterogeneo e comprende anche persone che necessitano della sedia a rotelle.
TUTTI sono tornati a familiarizzare con i rudimenti dello sport sulla neve: mettere e togliere gli sci, prendere il tapis roulant e fare le prime discese, sempre con l’istruttore a fianco. I 3 ragazzi in carrozzina hanno giovato della presenza della solita “sedia” realizzata ad hoc da un raffinato progetto ingegneristico francese, sulla quale gli istruttori li caricano e con cui scendono con loro quelle meravigliose piste a 3000 metri d’altitudine. C’è poi la novità di quest’anno, le prime lezioni con lo snowboard prese dai più audaci di noi.
LAURA:
”In montagna andiamo su con la seggiovia, poi scendiamo, facciamo il giro e la riprendiamo per tornare su! Io sono sempre andata con gli sci, ma il prossimo anno voglio chiedere al maestro se mi fa provare la tavola da snowboard!”
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Una giornata di cura a tutto tondo
Un’esperienza ritrovata che è piaciuta tantissimo, ai ragazzi e alle famiglie. Per i paesaggi, la velocità, l’adrenalina sotto pelle, l’emozione dell’aria sulla faccia. Ma c’è sicuramente di più: le attività sulla neve sono per loro una giornata di cura a tutto tondo che guarda anche alla sfera della socialità e dello svago. Il viaggio insieme con il pulmino, il pranzo dagli amici del bar-ristorante Assietta di Sauze d’Oulx, dove la titolare Simonetta ci coccola ogni volta come il primo giorno.
TIZIANA:
”Di solito andiamo al mattino in montagna, poi mangiamo e torniamo a casa nel pomeriggio. Io mi preparo già a casa: mettoprima la maglia a maniche corte, poi quella a maniche lunghe, poi quella di lana, poi la mia tuta e le scarpe. In montagna mi tolgo le scarpe e metto gli sci che mi dà il maestro… Vero che domani andiamo a sciare?” 😊
