Cure e Raccordi Familiari: finalmente estate

Racconto
di mezza estate

Estate 2021. È arrivata, calda e generosa come sempre. La più attesa degli ultimi anni per i ragazzi dei Centri diurni “Cure” e “Raccordi Familiari”. Un’estate di speranza e gioia ritrovata in tante piccole cose che tanto ci erano mancate un anno fa. Su tutte, le attività esterne, le gite e i soggiorni estivi che da tradizione caratterizzano l’estate di ragazzi ed educatori dei centri e comunità gestiti da Cooperativa Paradigma.

Se l’anno scorso la veloce riorganizzazione dei centri e le rigide regole imposte dall’emergenza sanitaria non ci hanno permesso di uscire più di tanto dalla Fabbrica del Chinino e dal Centro di Via Paoli, quest’anno siamo partiti in anticipo, preparando un fitto calendario e cercando spazi adeguati per soddisfare interessi e necessità di sicurezza.

Grandi classici
e qualche novità

In entrambi i centri siamo partiti dai grandi classici: le gite al bowling e alle agrigelaterie. Forse le uscite preferite dai ragazzi, che hanno risposto così numerosi da doverci organizzare in tanti piccoli gruppi. Il bowling di Moncalieri si conferma poi tappa obbligata e adatta proprio a tutti, anche per i ragazzi in carrozzina o con mobilità più ridotta. Che dire delle agrigelaterie? L’amore per il gelato e per gli animali mettono d’accordo proprio tutti.

“Mi piace andare al bowling! Perché? Ovviamente perché vinco sempre!”

ATTILIO, Centro diurno Cure Familiari

Altro gradito ritorno per i ragazzi di entrambi i Centri: il nuoto! Abbiamo ricominciato ad andare in piscina, approfittando delle aperture estive e degli spazi esterni attrezzati: quest’anno si è sperimentata la piscina “Gaidano” di Torino, oltre all’amatissimo “Portico di Sam” a Pinerolo.

La piscina ci era particolarmente mancata: nel 2021 o non è stato infatti possibile organizzare il solito corso di nuoto e l’estate è diventata la prima occasione per tornare a muoversi in acqua, che per i nostri ragazzi è contesto accogliente, di divertimento ma anche di cura e benessere. Una volta alla settimana e in piccoli gruppi a rotazione, riusciamo a creare per loro un ambiente rilassato dove concentrarci sulle esigenze di ognuno.

“Mi è mancato tanto nuotare, è bello tornare in piscina!”

RITA, Centro diurno Cure Familari

“A me piace la piscina, volevo tanto tornare di nuovo! Adesso prendo il sole, poi nuoto, poi mi riposo, poi mangio. Mi piace tanto la piscina”.

ILARY, Centro diurno Raccordi Familiari

Dalle piscine moderne a un tuffo nella preistoria, quello che han fatto i ragazzi di Via Taggia al Dinosaurs Park di Borgaro Torinese!

Fra le gite ricorrenti dei ragazzi di Cure Familiari, sono tornate anche le visite agli amici in vacanza, come quella a Locana per festeggiare il compleanno di Attilio e a Baldissero Torinese a casa dell’operatore Aldo. Un ringraziamento particolare va anche alle nostre ex colleghe in pensione, diventate super volontarie, di grande aiuto nell’organizzazione estiva. Loredana in particolare ha accompagnato i ragazzi del centro in gita sul bus scoperto in giro per Torino: una bella occasione per rivedere lei dopo un anno di lontananza e goderci insieme la nostra città.

Prima gli gnocchi, poi la ginnastica

Ovviamente ci sono attività le interne che continuiamo a portare avanti, come la preparazione della pasta fresca per Chinino Food da parte dei ragazzi del Centro di Via Taggia: come farebbero i nostri clienti senza gli gnocchi del Chinino? A “Raccordi Familiari” prosegue anche la produzione delle marmellate, sempre molto richieste e preparate con amore, impegno e frutta fresca.

“A me piace fare gli gnocchi, poi li posso anche mangiare quando vado al Chinino Food. Ci dicono tutti che sono molto buoni”.

MARCO, Centro diurno Raccordi Familiari

Altre attività ancora, dall’interno si spostano all’esterno, come quella di ginnastica e rilassamento. Su proposta di Nico, il tecnico di shiatzu e ginnastica dolce di entrambi i Centri, abbiamo spostato l’attività dalla palestra ai giardini dell’OASI di di via San Marino 10 a Torino, uno spazio verde nel cuore della città a due passi dallo Stadio Olimpico, un luogo di Sens-Azioni, dove fare ginnastica insieme a persone nuove, immersi nella natura.

“Prima facevamo l’attività nella nostra palestra. Adesso andiamo all’Oasi, ci portiamo il nostro asciugamano da mettere in terra. Stiamo nel prato e facciamo un po’ di ginnastica e un po’ di rilassamento. A me piace molto fare questa attività!”

GIULIO, Centro diurno Raccordi Familari

Gite serali e…
destinazione Soggiorni!

Novità di quest’anno sono anche le uscite serali. Per un apericena, una cena in pizzeria o al ristorante. Abbiamo ripristinato una consuetudine del periodo del lock-down, durante il quale suddividevamo la frequenza al centro dei ragazzi in piccoli gruppi, compresi i momenti del pranzo e della cena. Ai ragazzi piaceva, si era in pochi e si riusciva a chiacchierare meglio. Accontentati, ma questa volta si va tutti fuori!

“Mi piace questa idea di uscire alla sera. Io sono andato in pizzeria al 45°Nord di Moncalieri. Abbiamo mangiato all’aperto e ho visto tanta gente in giro“.

DARIO, Centro diurno Raccordi Familiari

Luglio se n’è già andato e anche agosto trascorrerà denso di sorrisi e socialità per i nostri ragazzi, attività esterne e gite non si fermano. Ma per tutti il conto alla rovescia è già partito: sì, quest’anno tornano i soggiorni estivi al mare. Anche per noi educatori è il momento più atteso e felice dell’anno, dove la relazione educativa con i ragazzi si fa più intima e intensa. Le emozioni provate in soggiorno non si dimenticano mai, ti entrano dentro e ti definiscono come persona e come professionista. Si parte a inizio settembre e non vediamo l’ora di raccontarveli!

Silvia, Filareta
e gli operatori dei Centri “Raccordi” e “Cure Familiari”

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