Finalmente a CASA:
è nata “Legàmi Familiari”

“BELLEZZA: è la parola adatta per descrivere la casa che oggi inauguriamo ed è forse questo traguardo il frutto più faticoso di una semina iniziata tanti anni fa. Oggi siamo felici di vedere che si possono realizzare diritti per le persone non autonome coniugandoli anche alla bellezza”.

Rita, mamma di Silvia

Venerdì 27 gennaio 2023 la Fabbrica è finalmente diventata CASA.

Le parole di Rita, mamma di Silvia, ci riportano a un’emozione difficile da descrivere a parole. Orgoglio, gioia, responsabilità. Eravamo in tanti all’inaugurazione della nuova comunità “Legàmi Familiari”, a commuoverci, ad accogliere i sorrisi dei genitori e le parole di festa dei ragazzi, a tagliare il nastro, a sentirci parte di una grande comunità che ha deciso di assumersi la responsabilità della cura.

Tutti insieme abbiamo consegnato alle 10 persone con disabilità di cui ci prenderemo cura, e alle loro famiglie, un luogo accogliente, vivace e sicuro dove vivere e guardare con fiducia al futuro!

C’erano i ragazzi di tutti i servizi per la disabilità torinesi della nostra Cooperativa Sociale Paradigma, le famiglie, i loro educatori e i colleghi dei Servizi territoriali, i rappresentanti delle Istituzioni locali, i nostri amati volontari e tanti, tanti amici.

Un sogno partito da lontano

Si è chiuso in festa un percorso partito da lontano, da quando nel 2012 inauguravamo, in Via Taggia 25/A, l’allora Casa Paradigma. Era l’evoluzione del primo centro diurno per persone con disabilità che la nostra Cooperativa già gestiva in Borgo Filadelfia. Incominciammo a ragionare su come far sì che un centro diurno potesse diventare qualcosa di più, uno spazio aperto a tutti, riferimento e risorsa per il quartiere che lo circonda.

Nasce così Fabbrica del Chinino, da quell’idea poi germogliata in tante attività e nuovi spazi dell’ex fabbrica del chinino di Stato, recuperati e restituiti alla cittadinanza tutta: la palestra al piano di sotto, la cucina sociale di Chinino Food, i nuovi spazi su Via Montevideo 41.

Infine è arrivato il momento di guardare in alto, a quello spazio vuoto e bianco al primo piano, adatto ad accogliere i bisogni che segnalavano tante famiglie del territorio. Dopo 3 anni di lavoro, la nuova comunità è finalmente realtà. È oggi è uno spazio pieno, di stanze, di colore, ma soprattutto di 8 persone, che hanno incominciato a vivere insieme.

Sono Silvia, Attilio, Anna, Alexis, Paola, Renata, Sergio e Silvia. Altre 3 inquilini si aggiungeranno loro nelle prossime settimane.

I suoi numeri: 380 mq, 10 posti per residenti fissi con disabilità medio-grave, 2 posti come pronto intervento, 15 operatori (educatori e O.S.S.), 0 barriere architettoniche.

Perché Legàmi

L’abbiamo chiamata “Legàmi” perchè è il simbolo di ciò che da 10 anni facciamo in Fabbrica del Chinino: è un centro per persone disabili diventato “piazza”, un luogo che accoglie, dove tutti possono accedere, sostare e costruire qualcosa insieme. Oggi diventa anche casa, dove mantenere i legàmi di sempre con la famiglia, ma costruirne anche di nuovi.

Certo è la risposta al bisogno di cura di tante famiglie, ma c’è di più. Le persone con disabilità inserite hanno bisogni importanti, che richiedono attenzione e professionalità, ma hanno anche grandi risorse, che possono diventare tali anche per il mondo esterno.

“Siamo contenti del traguardo raggiunto e fieri di aver contribuito all’arredo della comunità con i nostri lavori di restauro. Ora è pronta ad accogliere i nostri nuovi compagni, che vivranno tutti insieme in questa nuova avventura. VIVA PARADIGMA!”

Christian, centro diurno Raccordi Familiari

La sfida è tenere insieme i due pezzi, racconta Gabriele Tosso, Presidente della nostra Cooperativa Paradigma: 

“Si può mantenere grande attenzione alla cura rendendo la persona disabile protagonista attiva del proprio futuro? Sì! Grazie alla nuova comunità coinvolgeremo sempre più la cittadinanza all’interno delle iniziative sociali della Fabbrica del Chinino, a cui i 10 inquilini contribuiranno attivamente”.

La comunità entrerà da subito a far parte del grande motore della Fabbrica, dove si producono legàmi, inclusione, cose buone e belle. Da sempre cucina e restauro sono le principali attività quotidiane del centro dove si realizza l’incontro con l’esterno: nei corsi (aperti a tutti) di FabbricArte restauro, nei laboratori di produzione della pasta fresca per Chinino Food. Così sarà anche per “Legàmi”.

Una delle prime cose di cui si occuperanno i suoi ragazzi sarà la produzione del gelato per Chinino Food!

Grazie.
Insieme siamo comunità

È stato un lungo viaggio quello che ci ha portato a tagliare quel nastro rosso. Il Covid ha disturbato un po’ la tabella di marcia, ma mai l’entusiasmo delle famiglie dei nostri ragazzi, degli amici della Circoscrizione 8, dei tanti, tantissimi sostenitori di Paradigma che hanno creduto nel progetto.

In 3 anni abbiamo raccolto circa 250.000 euro, a copertura di gran parte dei costi di ristrutturazione e allestimento: circa 350.000 euro. Mai siamo stati lasciati da soli in questo percorso, neanche nei più faticosi momenti in piena pandemia.

Grazie a tanti, grazie a tutti: alle famiglie, ai volontari, agli operatori, a tutti i nostri ragazzi, alle aziende amiche, ai Servizi e alle Istituzioni che ci hanno sostenuto in questi anni e hanno condiviso con noi l’orgoglio per una città che non vuole smettere di percorrere il sentiero dell’inclusione sociale.

Grazie all’Assessore Jacopo Rosatelli, al Presidente della Circoscrizione 8 Massimiliano Miano e al Consigliere Alessandro Lupi, ad Ezio Pattarino e Giovanna Murru della Divisione Servizi Sociali della Città di Torino.

#insiemesiamocomunità

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