Estate Paradigma: seconda parte!


“Che bravo il nuovo DJ. Vorrei continuare a suonare con lui anche a Torino! Anzi, sapete che vi dico? Io a Torino non ci torno, rimango qui a far festa!”.

Attilio


Estate Paradigma, seconda parte. Avevamo interrotto il racconto dei nostri soggiorni a metà luglio, al ritorno da Loano. La settimana successiva abbiamo fatto rotta per Igea Marina, nell’amata Emilia Romagna. Direzione “Vacanze accessibili – Villa Marina”, un’altra struttura del cuore per i nostri servizi per persone disabili, di cui ospita le vacanze al mare da ormai più di 15 anni!

Una settimana da sogno

Rispetto ai giorni passati a Loano il nostro gruppone era decisamente più numeroso: 24 ragazzi (dei centri diurni Cure e Raccordi Familiari) e una quindicina di operatori. Ad accoglierci e coccolarci per 15 giorni gli amici di sempre: Otello, Angelo, Eduardo, chef Giammarco, amici speciali che non solo si prendono cura del nostro buon umore, ma che anche quest’anno ci hanno aiutati a distribuire un po’ di biglietti della nostra Lotteria solidale!  

La prima settimana in Romagna è stata una delle più belle di sempre. Ci siamo goduti il sole, il mare, i primi (lunghissimi) bagni; abbiamo organizzato fantastiche serate in spiaggia ad ascoltare la musica dell’estate, sorseggiando una bibita fresca e mangiando un bombolone appena sfornato. Indimenticabili le cene in spiaggia, organizzate direttamente da Villa Marina: al calar del sole la struttura si trasformava in una grande festa, di colori, musica e socialità.

Momenti di risate, grandi slanci e parole nuove, che ci hanno permesso di fare amicizia con molti altri gruppi ospitati in struttura. I nuovi amici sono sempre il dono più grande che può regalarci un’estate!

Nelle poche giornate in cui il tempo non è stato dei migliori non ci siamo persi d’animo: anche la romagna, come la Liguria salutata qualche settimana prima, offre infinite possibilità di relax e divertimento.

Gli aperitivi? Abbiamo smesso di contarli! Quest’anno siamo stati particolarmente felici di coinvolgere anche i ragazzi del centro diurno “Cure Familiari” in una gita con aperitivo a Rimini. I ragazzi di “Cure” presentano in genere una disabilità più marcata rispetto ai compagni del Centro “Raccordi”: sono i fedelissimi della spiaggia, innamorati dell’acqua e del rumore del mare. Ma quest’anno hanno voluto conquistare nuovi territori… eccoli in foto nel cuore del capitale romagnola!

Entrambi i gruppi hanno voluto provare il risciò, che divertimento! Una “gara” all’ultimo respiro tra i due gruppi di ragazzi e operatori che ha esaltato tutti, in particolare il nostro Giulio, che non ha smesso un attimo di pedalare.

E poi ancora il trenino che ci ha portati a Bellaria, le immancabili pizzate, il cinema all’aperto, le uscite in karaoke e in gelateria, le serate danzanti con il nuovo DJ di Villa Marina, che ha fatto subito breccia nel cuore di Attilio“Vorrei continuare a suonare con lui anche a Torino! Anzi, sapete che vi dico? Io a Torino non ci torno, rimango qui a far festa!”.

Tutto bello, bellissimo. Ah, vogliamo citare Anna del centro diurno “Cure”, per lei era il primo soggiorno: “In questo posto si mangia benissimo e si balla sempre”. Sintesi perfetta!

Festa rovinata?
Certo che no!

Dopo una prima settimana da sogno, il Covid ha provato nuovamente a rovinarci la festa. Alcuni casi di positività fra operatori e ragazzi ci hanno costretti a qualche isolamento in stanza e soprattutto a qualche rientro anticipato a Torino. Pochi sintomi, tranquilli, ma la vera seccatura di perdersi qualche giorno dell’attesa estate al mare. I tanti ragazzi rimasti a Igea si sono così goduti l’ultimo scorcio d’estate con tanta gioia, ma anche con un po’ di malinconia per gli amici rientrati prima del tempo.

Per tutti, al rientro in città avremmo dovuto darci da fare per trovare qualche modo nuovo per recuperare i giorni perduti e completare quel pieno di energie positive che l’estate sempre regala in vista dell’inverno!

Le mille e una gita

Al ritorno del gruppo Torino abbiamo trovato una città ancor più bollente di quella che avevamo lasciato. Ancora una volta la Fabbrica ci è venuta d’aiuto! Non solo per l’efficiente sistema di areazione realizzato grazie alla raccolta fondi di qualche anno fa, che ci regala fresche estati e tiepidi inverni, ma anche per le tante iniziative, attività, gite esterne che Torino concede a chi rimane in città… o e a chi è appena tornato e ha portato con sé un po’ di malinconia.

Ogni settimana di fine luglio, agosto e settembre siamo saliti sui nostri pulmini (sì, proprio quelli che vogliamo rinnovare con la raccolta fondi Un Viaggio Chiamato Futuro!) e proseguito il nostro viaggio estivo:

Le gare al bowling, di sicuro lo sport più amato dai nostri ragazzi;
La giornata in una nuova piscina all’aperto, scoperta a Orbassano, la Summer 40: scivoli, tuffi e idromassaggio ci hanno fatto dimenticare per un po’ dell’afa torinese;

Sono andata alla piscina nuova, che bella! C’erano anche due scivoli per entrare in acqua, ma io non sono salita. Ho nuotato tanto, come un delfino. E poi sono andata anche a fare le partite al bowling. Ho fatto tantissimi punti, è stato bello, abbiamo fatto la gara per divertirci”.

MARA
Ore ed ore di relax in Grotta di Sale: un’esperienza che consigliamo a tutti. Ci si “immerge” in una sala rivestita di sale marino, in un clima di grande stimolazione sensoriale, uditiva e olfattiva che fa bene a mente e polmoni;
La gita in barca sul lago di Viverone.
Il giro di Torino sopra il bus turistico scoperto e le visite ai musei: ad agosto sono ancora più belli;
Il tour della panchine giganti di Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito.

“Per la prima volta siamo andati a Castelnuovo Don Bosco a vedere le panchine grandi, anzi, proprio giganti! Pensa che per salirci sopra bisogna usare dei tronchi di legno che sono messi lì vicino come degli scalini. Abbiamo fatto le foto di gruppo e i selfies. Dopo siamo andati a mangiare un menù completo in un ristorante lì vicino, buonissimo!

CHRISTIAN
l’annuale tappa alla sagra del Peperone di Carmagnola, ospiti degli amici della Cascina Chicco;
un pranzo presso il ristorante stellato Casa Format: lo Chef è l’amico Igor, figlio della nostra ex operatrice e oggi super volontaria Loredana. Ci ha regalato un memorabile pranzo in cascina!

📷 Insomma, è stata un’estate vera, ricca di emozioni vecchie e nuove, vissute con l’intensità di chi sa che ogni attimo è prezioso se lo si passa con le persone giuste. Più o meno vi abbiamo raccontato tutto… ora spazio alle immagini. Di seguito le fotogallery di Igea e quella delle tante gite d’agosto e settembre!

La fotogallery di Igea

In gita: tutte le foto

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